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domenica 8 dicembre 2013

Sigarette..... maledette sigarette

Ebbene si.... sono un maledetto fumatore, ho sempre fumato da che ne ho memoria. Iniziai per gioco, da ragazzo e da lì cominciò questo vizio che definirei stupido e inutile  (la sigaretta non sballa e dà dipendenza). Si comincia sempre per gioco, per sentirsi grandi, e poi ci si rende conto di che enorme cazzata abbiamo fatto. Ricordo ancora la prima boccata di sigaretta, era una Multifilter rubata a mia sorella, la mano tremava mentre il piccolo soldatino bianco veniva portato verso le mie labbra. Accesi e aspirai goffamente, tempo un attimo cominciai a tossire, tossire e tossire ancora....ma il rifiuto naturale del mio corpo verso il veleno non servì a farmi desistere dal continuare a tirare, in fondo mi piaceva, mi faceva sentire grande e importante e fu l'inizio della mia vita da fumatore. Ai tempi c'era ancora la vecchia liretta e ci si poteva permettere di fumare sigarette di "qualità" e come molti mi indirizzai verso le Marlboro per poi approdare alle Lucky Strike. Al tempo studiavo e i soldi della paghetta venivano cesellati tra uscite al sabato sera e le amate bionde. Chi come me fuma, sa quale "scimmia" si ha addosso se manca il fidato soldatino bianco, ritto in piedi nella sua scatola di carta, e quanto si sta male se non si può dare una bella, gustosa, appagante boccata di paglia e in molti ricorderanno il triste periodo dello sciopero del 1992, quando in Italia, a seguito di uno sciopero dei depositi dei generi di monopolio, venne interrotta per alcune settimane la distribuzione delle sigarette ai rivenditori, lasciando completamente sprovvisti i consumatori. Sembrava di essere in un incubo da film post apocalittico, i pusher erano senza bionde e i drogati in preda al panico. In quel periodo ho visto fumare di tutto, dalle sigarette al mentolo a quelle da erboristeria alle erbe di campo. Ricordo che ero già un fumatore e non potevo passare indenne da una crisi di quel genere.... ma mi salvai e cominciai a fumare in maniera completamente diversa. La mia ancora di salvezza fu il tabacco da rollare. Premetto che rullare una sigaretta è una cosa alquanto complicata, soprattutto se si fa senza filtro, ma con impegno e dedizione dopo qualche tempo avevo imparato a rollare sigarette decenti e soprattutto molto molto gustose. Si perchè il tabacco da rollare ha un sapore completamente diverso da quello presente nelle più blasonate marche sul mercato e soprattutto permetteva un grande risparmio nelle mie tasche, ad ogni aumento delle sigarette, il prezzo della sacca di tabacco non aumentava quasi mai e così facendo spendevo circa 1.000 - 1500 lire al giorno (santa liretta, quanto mi manchi). Oggi tantissimi fumano il tabacco e si rollano da soli le sigarette e di punto in bianco lo stato ha fatto schizzare alle stelle il prezzo del trinciato. Il punto di tutto questo preambolo è che se come me siete fumatori e volete risparmiare (FUMARE FA MALE, MEGLIO SMETTERE) imparate a rullarvi da soli il vostro veleno quotidiano risparmiando non poco su questo inutile vizio. Gli strumenti del mestiere sono tabacco sfuso (da scegliere ormai ce n'è in quantità industriale), cartine e filtri (personalmente fumo senza filtro, mi dà più gusto e come cartine uso da sempre le BRAVO gommate e di ottima qualità). La materia prima siamo costretti ad acquistarla in tabaccheria, ma le cartine e i filtri si possono acquistare tranquillamente su internet con un risparmio enorme. Provate a googlare sulla rete e vedrete che un pacco di veline vi costa solo 0,20 centesimi.

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