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martedì 10 dicembre 2013

Vestirsi in maniera decorosa

Oggi tutti vogliamo essere alla moda, trendy e di tendenza, ma il vestiario e i capi di abbigliamento costano.... e non poco. Tralascio da subito il vestiario dei cinesi, reperibili in mega store e sulle bancarelle del mercato, non costa poco (si sono adeguati anche loro) e sinceramente è parecchio bruttino. Come fare allora? Dove poter reperire jeans, felpe e scarpe ad un prezzo decente? 

Prima cosa stabilire un limite personale di spesa (sopra il quale non bisogna mai salire) per i capi che ci interessano.

Nel mio caso il limite che seguo e che ho sempre seguito anche in passato è:
t-shirt in cotone spesa massima 7,00 - 10,00 euro
• camice (non le uso così non le devo stirare)
• felpe spesa massima 15,00 - 20.00 euro
• maglione di lana spesa massima 25,00 - 30,00 euro
• jeans spesa massima 25,00 - 30,00 euro
• scarpe spesa massima 50,00 euro
• giubbotto spesa massima 50,00 euro

Le cifre sono intese come spesa massima che SAREI DISPOSTO A SPENDERE in caso di vera necessità di acquisto del capo e in base alla disponibilità monetaria del periodo in questione, che cade sempre e comunque nel PERIODO DEI SALDI
Tengo a precisare che è possibile reperire prodotti di marca e di qualità ai prezzi sopracitati, bisogna solo aver voglia di girare e soprattutto saper cercare (naturalmente i gusti sono personali e insindacabili, ognuno si veste come preferisce.

I canali che utilizzo sono diversi e variano dai siti internet, al mercatino con bancarella, agli outlet e all'usato. Avendo tempo a disposizione, adoro girare a piedi nei mercati di città alla ricerca dell'occasione migliore, mischiarsi tra le persone e fermarsi alla banchetta che mi attrae di più, cercare e frugare tra colline di vestiti disposti in maniera disordinata alla ricerca del capo che mi sia più congeniale. Sembra assurdo ma mi sono accaparrato un giubbotto di pelle da motociclista per soli 15,00 euro.
Per le scarpe acquisto solo ed esclusivamente su internet e l'unico sito che mi posso permettere è AMAZON (non quello italiano, ma quello inglese). Si trovano prodotti di marca e soprattutto ad un ottimo prezzo e con spese di spedizione gratuita. E' di qualche tempo fa l'acquisto di due paia di scarpe GOLA alla modica cifra di 17,00 euro cadauna.
I jeans li acquisto presso un negozio di Rimini dove per soli 25,00 euro si possono trovare Levi's, Gas, Jack & Jones di qualche anno fa.
Vestirsi quindi non è un problema e come ribadito si può essere alla moda senza bisogno di svenarsi o di prosciugare il proprio conto in banca.

domenica 8 dicembre 2013

Sigarette..... maledette sigarette

Ebbene si.... sono un maledetto fumatore, ho sempre fumato da che ne ho memoria. Iniziai per gioco, da ragazzo e da lì cominciò questo vizio che definirei stupido e inutile  (la sigaretta non sballa e dà dipendenza). Si comincia sempre per gioco, per sentirsi grandi, e poi ci si rende conto di che enorme cazzata abbiamo fatto. Ricordo ancora la prima boccata di sigaretta, era una Multifilter rubata a mia sorella, la mano tremava mentre il piccolo soldatino bianco veniva portato verso le mie labbra. Accesi e aspirai goffamente, tempo un attimo cominciai a tossire, tossire e tossire ancora....ma il rifiuto naturale del mio corpo verso il veleno non servì a farmi desistere dal continuare a tirare, in fondo mi piaceva, mi faceva sentire grande e importante e fu l'inizio della mia vita da fumatore. Ai tempi c'era ancora la vecchia liretta e ci si poteva permettere di fumare sigarette di "qualità" e come molti mi indirizzai verso le Marlboro per poi approdare alle Lucky Strike. Al tempo studiavo e i soldi della paghetta venivano cesellati tra uscite al sabato sera e le amate bionde. Chi come me fuma, sa quale "scimmia" si ha addosso se manca il fidato soldatino bianco, ritto in piedi nella sua scatola di carta, e quanto si sta male se non si può dare una bella, gustosa, appagante boccata di paglia e in molti ricorderanno il triste periodo dello sciopero del 1992, quando in Italia, a seguito di uno sciopero dei depositi dei generi di monopolio, venne interrotta per alcune settimane la distribuzione delle sigarette ai rivenditori, lasciando completamente sprovvisti i consumatori. Sembrava di essere in un incubo da film post apocalittico, i pusher erano senza bionde e i drogati in preda al panico. In quel periodo ho visto fumare di tutto, dalle sigarette al mentolo a quelle da erboristeria alle erbe di campo. Ricordo che ero già un fumatore e non potevo passare indenne da una crisi di quel genere.... ma mi salvai e cominciai a fumare in maniera completamente diversa. La mia ancora di salvezza fu il tabacco da rollare. Premetto che rullare una sigaretta è una cosa alquanto complicata, soprattutto se si fa senza filtro, ma con impegno e dedizione dopo qualche tempo avevo imparato a rollare sigarette decenti e soprattutto molto molto gustose. Si perchè il tabacco da rollare ha un sapore completamente diverso da quello presente nelle più blasonate marche sul mercato e soprattutto permetteva un grande risparmio nelle mie tasche, ad ogni aumento delle sigarette, il prezzo della sacca di tabacco non aumentava quasi mai e così facendo spendevo circa 1.000 - 1500 lire al giorno (santa liretta, quanto mi manchi). Oggi tantissimi fumano il tabacco e si rollano da soli le sigarette e di punto in bianco lo stato ha fatto schizzare alle stelle il prezzo del trinciato. Il punto di tutto questo preambolo è che se come me siete fumatori e volete risparmiare (FUMARE FA MALE, MEGLIO SMETTERE) imparate a rullarvi da soli il vostro veleno quotidiano risparmiando non poco su questo inutile vizio. Gli strumenti del mestiere sono tabacco sfuso (da scegliere ormai ce n'è in quantità industriale), cartine e filtri (personalmente fumo senza filtro, mi dà più gusto e come cartine uso da sempre le BRAVO gommate e di ottima qualità). La materia prima siamo costretti ad acquistarla in tabaccheria, ma le cartine e i filtri si possono acquistare tranquillamente su internet con un risparmio enorme. Provate a googlare sulla rete e vedrete che un pacco di veline vi costa solo 0,20 centesimi.

Piccoli escamotage per raggiungere la fine del mese

Fatte le dovute premesse inerenti il perchè e il percome mi trovo a vivere con 500 euro mensili, comincerei a spiegare come economizzare al massimo senza privarsi quasi di nulla.
Premetto che fortunatamente, non pago l'affitto e il bilocale in cui vivo è di recente costruzione, ben coibentato e con bassissimi consumi energetici.
Detto ciò, cominciamo.....

1) Tenere una piccola contabilità (in pratica i conti della serva) dove in maniera minuziosa annoteremo tutte le uscite giornaliere, anche le più insulse o minime, in maniera da avere sempre la situazione sotto controllo. Può sembrare noioso o inutile, ma fidatevi è essenziale per arrivare al mese successivo. Senza controllo delle uscite è come guidare senza freni, prima o poi si smusa contro un albero.

2) Spese di casa (luce, gas, acqua, adsl, telefono)
Per l'elettricità fornirsi di lampadine a led (i prezzi sono diventati molto bassi e fanno un'ottima luce e consumano pochissimo) Ho un contratto con l'Enel per tariffa bioraria, quindi lavatrici e forno dalle 20,00 in poi. Non uso la lavastoviglie, dato che due piatti e un bicchiere si lavano benissimo a mano
Per il riscaldamento tengo sempre 18,5°, che a mio avviso è una temperatura ottimale, in caso un bel maglione di lana riscalda un bel po'
I costi dell'acqua sono ridotti all'osso. Questo non vuol dire che non mi lavo, ma piccoli accorgimenti ci fanno risparmiare e non fanno sprecare questa risorsa preziosissima. Non fate scorrere acqua inutilmente (lo so che è rilassante e piacevole, ma è un vero spreco). Un esempio banale è lavarsi i denti con il rubinetto aperto o insaponarsi sotto la doccia tenendo l'acqua aperta..... quanto spreco inutile!!!!!
L'ADSL, fondamentale ormai per tenersi in contatto con il mondo intero e per utilizzare tutte le risorse che ci mette a disposizione. Ho optato per FASTWEB con contratto JOY (19,00 euro i primi 6 mesi sui 30,00 euro per i successivi) senza telefono fisso
Per il telefono, spendo 10,00 euro al mese con una buona offerta che mi permette 350 minuti, 350 messaggi e 1 giga di internet ogni 30 giorni, e se proprio vogliamo il telefono fisso, SKYPE è fenomenale

3) La spesa di tutti i giorni
Mangiare costa davvero molto poco, basta solo sapersi organizzare e approntarsi a cuochi provetti :) 
Personalmente faccio la spesa al LIDL, ma se ci sono offerte valide mi oriento anche sui più conosciuti COOP e CONAD. Prima di tutto evito l'accumulo dei prodotti, dato che che non è più tempo di fare spese esagerate per evitare di recarsi ogni giorno dal nostro supermercato preferito e permette di non avere un esborso di denaro importante (contiamo sempre e solo sui nostri 500 euro)
La colazione evito accuratamente di recarmi al bar, un caffè e una pasta costano la bellezza di 2 euro (quasi 4.000 delle vecchie lire) e ti lasciano un bel buco nello stomaco e se moltiplicati per 30 giorni, fanno una cifra considerevole per le nostre tasche. Un buon caffè nella moka, accompagnato da una fetta di torta casalinga valgono mille volte in più di un espresso con bignè del bar. E se come me amate la colazione salata (uova e pancetta sono la mia passione) arriverete all'ora di pranzo senza quella sensazione di fame assassina che vi farebbe ingurgitare ogni cosa. Come dite? Amate il cappuccino? Problema risolto, per pochi euro trovate quei simpatici aggeggini che montano il latte in maniera perfetta.... provare per credere
Pranzo e cena....avete solo l'imbarazzo della scelta e il solo limite è la vostra fantasia culinaria e fidatevi, non esiste solo la pasta con l'olio o con il burro. Un bel piatto di spaghetti alla carbonare ha un costo irrisorio (10 cent per un uovo, 50 cent per la pancetta, 10 cent di grana grattugiato, 15 cent due etti di spaghetti, per un totale circa un euro se vogliamo aggiungere il gas e l'acqua)

4) Automobile uno dei tasti dolenti di ogni italiano. Bollo, assicurazione, benzina e tagliandi...... UN VERO MASSACRO!!!!!!! Premetto che la mia automobile ha ormai una decina di anni e 150.000 km, ma fa il suo lavoro e soprattutto è a GPL :-) I costi per il carburante sono minimi, tenete conto che con un pieno di 30 euro, percorro circa 500 km e la uso il meno possibile (se posso mi muovo a piedi) contenendo così sprechi e inquinamento. Per l'assicurazione mi sono orientato verso quelle on line, con un risparmio di circa il 40%. RC auto per un anno in classe 1 per la modica cifra di 270,00 euro (prima ne pagavo 470,00). Al bollo non si scappa, va pagato se no sono "volatili per diabetici". Il tagliando è un elemento fondamentale per la vita dell'automobile, non farlo equivale a prendere la macchina e rottamarla. I meccanici conoscono il loro lavoro, ma hanno dei costi esorbitanti e sinceramente parlando, si limitano alla sostituzione di olio e filtri, che in verità hanno costi al dettaglio alquanto bassi. Quindi? Chi fa da se fa per tre e fidatevi non è nulla di così tragico da fare, ma se non ve la sentite cercate un'officina a buon mercato e fatevi fare un preventivo in anticipo, in caso contrario rischiate di pagare cifre da capogiro con conseguente dilapidazione del budget.